venerdì 28 gennaio 2011

il nostro progetto


Perchè seme? Perchè voglio che questo mio blog possa far nascere in qualcuno il desiderio di condividere con me e mia figlia questo nostro cammino.
Perchè quercia? perchè la quercia in numerose tradizioni è considerata albero sacro.
Perchè indica solidità, potenza, longevità, saggezza e altezza, sia in senso materiale che spirituale. Quercia e forza vengono espresse in latino dalla stessa parola: robur che è forza fisica, ma anche morale.
La quercia è anche la figura per eccellenza dell'albero inteso come asse del mondo che permette la comunicazione tra il Cielo e la Terra.
Adorata dai Celti la quercia oltre ai suddetti significati era anche emblema di ospitalità.
Queste sono le caratteristiche che voglio per l'educazione scolastica di mia figlia.
Ho deciso di scrivere questo blog, perchè cerco altre mamme e altri papà (siamo a Torino) che vogliano dare ai loro figli un'educazione libera e creativa, basata sul rispetto per il prossimo e sull'amore per la conoscenza, sulla curiosità e sulla gioia.
La scelta di non mandare mia figlia alla materna è maturata lentamente ed è stata supportata anche dal suo pediatra (che stimo molto): lui sostiene che i bambini fino ai 6 anni abbiano bisogno di due sole cose, la mamma (o altra figura forte se la mamma non c'è) e la casa. E quando si osserva si scopre che è proprio così. Tra due anni ci sarebbe la scuola elementare, ma io sono forte delle mie idee e farò il possibile per fare homeschooling o unschooling o quello che il nostro cammino ci porterà a realizzare..eh sì, perchè in queste scelte mia figlia è molto partecipe e io cerco di non condizionarla e di ascoltarla, di osservarla e di accoglierla come individuo altro da me.
Ecco perchè per fare tutto questo ho bisogno della forza di una quercia, della sua saggezza per fare il minor numero di errori possibile, della sua moralità.
In questo mio progetto confluiscono idee, passioni e competenze...ma di questo avrò modo di approfondire nei prossimi post. Per ora voglio solo scrivere che molto viene dalla Scuola Montessori che ho frequentato da bambina, dalla materna fino alla seconda elementare, da Rodari e Munari, dai miei genitori, dalla mia passione per il pensiero di Rudolf Steiner e dalla gioia che provo quando sto facendo qualcosa di creativo. Un grazie speciale alla Scuola del Buonsenso (la pappa dolce) che ho scoperto nelle mie navigazioni d'altura in notturna: la loro è un'esperienza che ammiro e che mi ha dato la spinta finale per decidere di iniziare a scrivere questo blog.
Mi auguro che questo sia un seme per il mio/nostro progetto e un seme per i nostri figli, che possano crescere da uomini e donne liberi.